Anche noi siam fan delle due facce di Dent - omaggio non dichiarato al GLEN/GLENDA di Ed Wood, ''il peggior regista del mondo '' , ma ci piacerebbe che la faccia rovinata dall'acido del boss Maroni rivelasse la magagna nella castagna in modo meno esplicito. Preferiremmo che la metà deforme avesse un che di inquietante e repellente, tanto da innescare una reazione rettile nell'astante, senza esser cosi evidente, come nel racconto di Stevenson dove Hyde è uno homunculus saltellante e sfuggente. Mamma DC ha però scelto sempre una soluzione espressionista che si fissi nella mente del lettore con la stessa forza di un gavettone pieno di tuorlo che si spiaccica sul parabrezza di un pulmino senza freni giù per la discesa che porta a villa Wayne. Prima o poi avremo l'ennesima rilettura a la Bermejo, ma ci piacerebbe tanto vedere cosa ne farebbe Mattotti. O Sara Colaone. O Nicola Mari. Ci pare di vedere un possibile abbozzo di sviluppo: Harvey ''Apollo '' Dent è un castoro da combattimento, come un Ciop visto da Bisley ma più feroce, affetto da schizofrenia da quando il suo sparring partner condisce le sue noccioline con lo stesso allucinogeno di cui si nutre McKean quando dipinge. Nei suoi sogni, Dentone Dent non è un roditore, ma un predicatore ed un discreto giocatore di carte in rete con il nickname di Aronne-alle-Carte affetto da schizofrenia da quando il suo compagno di pinnacolo a squadre condisce il suo bloody mary con la roba che si fuma Ennis quando scrive il suo Preacher. Quando Dentone Dent si sveglia non sa + se è uno scoiattolo che ha sognato di essere un predicatore con il vizio del gioco o Garth Ennis che crede di essere Dave McKean, ma forse non importa perchè tanto prima o poi Lee Er Mejo ne disegnerà le follie in un fumetto della Disney. Se si compra anche la DC, of course.
toh! senza farlo apposta due sere fa mi sono rivisto batman the dark knights o come diavolo si scrive.
RispondiEliminaeheh già, lo feci il giorno dopo la visione del film al cinema...
RispondiEliminascannerizzato tempo or sono ma mai postato...
fico è fico.... ma ho un appunto
RispondiEliminacazzo, duefacce è fico appunto perchè di visi ne ha due diversi, gliene hai fatto solo uno....
Anche noi siam fan delle due facce di Dent - omaggio non dichiarato al GLEN/GLENDA di Ed Wood, ''il peggior regista del mondo '' , ma ci piacerebbe che la faccia rovinata dall'acido del boss Maroni rivelasse la magagna nella castagna in modo meno esplicito.
RispondiEliminaPreferiremmo che la metà deforme avesse un che di inquietante e repellente, tanto da innescare una reazione rettile nell'astante, senza esser cosi evidente, come nel racconto di Stevenson dove Hyde è uno homunculus saltellante e sfuggente.
Mamma DC ha però scelto sempre una soluzione espressionista che si fissi nella mente del lettore con la stessa forza di un gavettone pieno di tuorlo che si spiaccica sul parabrezza di un pulmino senza freni giù per la discesa che porta a villa Wayne.
Prima o poi avremo l'ennesima rilettura a la Bermejo, ma ci piacerebbe tanto vedere cosa ne farebbe Mattotti. O Sara Colaone. O Nicola Mari. Ci pare di vedere un possibile abbozzo di sviluppo: Harvey ''Apollo '' Dent è un castoro da combattimento, come un Ciop visto da Bisley ma più feroce, affetto da schizofrenia da quando il suo sparring partner condisce le sue noccioline con lo stesso allucinogeno di cui si nutre McKean quando dipinge. Nei suoi sogni, Dentone Dent non è un roditore, ma un predicatore ed un discreto giocatore di carte in rete con il nickname di Aronne-alle-Carte affetto da schizofrenia da quando il suo compagno di pinnacolo a squadre condisce il suo bloody mary con la roba che si fuma Ennis quando scrive il suo Preacher.
Quando Dentone Dent si sveglia non sa + se è uno scoiattolo che ha sognato di essere un predicatore con il vizio del gioco o Garth Ennis che crede di essere Dave McKean, ma forse non importa perchè tanto prima o poi
Lee Er Mejo ne disegnerà le follie in un fumetto della Disney. Se si compra anche la DC, of course.