lunedì 8 giugno 2009

Lobster Johnson


un falso d'autore.
ecco una mia ipotetica copertina per lobster, sullo stile di Mignola.

7 commenti:

  1. in realtà è un originale di vincent van gogh... dillo pure che è una questione di marketing basato su un doppio gioco... in realtà volevi disegnare un tenero brutto anatroccolo...

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  2. oh!
    quando li fai pseudoimpaginati sono tutt'altra cosa!

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  3. Notevole il contrasto b/n. Lobster è più Brian Steelfreeze che Mike Mignola. Il teschio in primo piano e tutto quanto è alle spalle del personaggio ricorda le covers di Tim Bradstreet per Punisher ed Hellblazer. Scritto senza ironia, il tocco maggiormente debitore dei tic del creatore di Hellboy consiste nella sintesi degli incappucciati.
    La composizione, con il pop up che evidenzia un idolo dentone, ci ha ricordato il primo frontespizio di Martin Mystere e ci pare che raggiunga lo stesso obiettivo: presentare il personaggio ed il suo mondo.

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  4. Se non fosse una cangiante sintesi di elementi di una macrobiotica e lugubre luminarietà, oserei dire cerebroberrimo. L'inchiostro delinea un puzzle ispirato, con una visionarietà(?) ridondante e selettiva, no,no, non intendo dire che...
    La mia intenzione era bensì...
    Tuttavia...
    Un saluto a crepacuore, non intendevo sottoporti alla difensiva, era semplicemente un omaggio al tuo talento. Che di gente del genere (inteso come i creativilogorroici concepiti da una sana scopata tra il teatro dell'assurdo e il dadaismo) più ce n'è e meno c'è altro, secondo la legge di einstein-dr.manhattan sul fatto che se aggiungi una roba la sottrai da qualche parte.
    Del tipo che se carloconti ti fa vincere duemiliardi al superenalotto sulla ruota di busto arsizio, non devi gioire perchè carloconti ha ucciso dodici bambini albanesi per quei danari.
    Alla fine si finisce in questo circolo vizioso che tu recensi spugna e io recenso te. E io vengo recenso da jsims, ma chi recense jsims? Lui è la vera vittima di questo sistema di servilismo imperialista. Versate una somma di un euro al mio numero, perchè la voce di jsims sia udita e corrisposta dall'amore della comunità. Si accettano anche abbraccioni calorosi

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  5. Parafrasando D'Azeglio '' abbiamo fatto la rete, ora dobbiamo fare gli irretiti ''.
    Noi non siamo sulla difensiva e non riteniamo di avere un particolare talento.
    Crepascolo è solo una maschera con cui dire la nostra - una volta è un surreale pastiche, una volta è un sintetico parere.
    E' assurdo imparentarci con il teatro dell'assurdo. Non voliamo dove l'aria è così sottile. Al massimo, ci passa per la testa la storia di Superenalotto, mutante dal torace in fiamme che vive nel varesotto ( il busto ardente di busto arsizio )che conta su carloconti, il suo sidekick eternamente abbronzato ( abbiamo già detto del torace flambè del suo partner ? ) . Mini-serie di quattro, formato prestige. Nell'ultimo episodio, Superenal8 muore da eroe impedendo che 12 bimbi albanesi siano rapiti e portati in gommone a Manhattan perchè divengano la boy band under 17 di Jsims, il rapper del crimine.
    Carloconti assorbe le ultime fiamme del suo mentore e il senso del ritno di Jsims. Ora combatte le forze del male con il nome di Spugna, il logorroico e bruciaticcio nemico dell'entropia.

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  6. io se fossi spugna farei un po' di pulizia etnica sul suo blog...

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  7. Idea interessante, ci pare di vedere uno sviluppo: Bert Blog è un mammasantissima del commercio di diserbanti eco-incompatibili. In un mercato compresso, deve competere con
    Crep us all - network di incendiari simile alla S.P.E.C.T.R.E. antagonista di Bond - e Tommy, il Bullseye dei piromani prezzolati, e la sua spugna imbevuta di trielina.
    Mini-serie stampata su carta riciclata miscchiata con tracce di amianto. Attenzione al collezionismo: può provocare asbestosi.

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