venerdì 15 maggio 2009

Daft Punk

eccoli qua anche loro.
decisamente più semplice l'idea, ho solo aggiunto alla loro estetica solita una bella dose di cyborghizzazione aggiunta.
il braccio si apre col solito meccanismo nanotecnologico da fiction che ci piace tanto, per la serie "ma come fa una roba a contenere roba più grande?" ereditato dall'ispettore gadget e tutti i suoi parenti più seri. ovviamente stè braccia sparano musica a palla, che altro.
da considerare che costoro hanno portato al mondo della musica elettronica tutta una serie di ricerca estetica e del "personaggio" che ora è l'elemento chiave di diversi artisti emergenti e non, basta pensare al già citato Kavinsky o agli italioti Bloody Beetroots, che ora paiono essere molto graditi dai tamarri di tutto il mondo.
ahimè ne faccio parte.

3 commenti:

  1. ti ricordo che i daft punk sono "human after all" :P

    RispondiElimina
  2. teroooooooooooooooooooooneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

    RispondiElimina
  3. E' possibile che il contenitore sia più piccolo del contenente. Basti pensare ai sofficini mozzarella/pomodoro ed alle croccole al merluzzo.
    La struttura contenitiva è un tesseratto o ipercubo, come per esempio il sancta sanctorum del doctor Strange, la base dei Fantastic Four o i negozi IKEA. Semplificando, un ipercubo sviluppato si affaccia su altre dimensioni. Ecco perchè il mago supremo del cosmo Marvel trova, spesso, un demone nel ripostiglio. Ecco dove finiscono tutti i bimbi che i genitori lanciano in quei contenitori in plexiglass ripieni di palloni, prima di lanciarsi alla ricerca di Derpunkale ( scaffale anni settanta in 909 pezzi ).

    RispondiElimina